Tappa 3 : Marina di Carrara - Castelnuovo di Garfagnana
Descrizione della tappa
Questa si puo' rivelare la tappa piu' dura di tutto il giro. Si PUO'
rivelare in quanto nel tracciato e' posto come OPZIONALE la terza salita,
cioe' il famigerato e tanto temuto S. Pellegrino in Alpe (vetta che tra
l'altro e' stata toccata dal 78mo Giro d'Italia).
Partiamo un po' preocupati da Marina di Carrara muovendoci verso l'interno
della Toscana, che inizia a rivelarsi una regione collinosa stupenda,
attaccando la prima salita. Il caldo oggi e' notevole e gli impegni in
vista consigliano un andatura accorta e "risparmiosa".
Superato CastelPoggio siamo ora nel centro delle Alpi Apuane che si
rivelano non solo nella loro bellezza, ma soprattutto per la pendenza della
strada. Traffico e rumore sono solo un vecchio ricordo.
In cima a foce Carpinelli abbiamo la sosta, e quindi la lunga discesa che
ci portera' dall'altro versante delle montagne. Dobbiamo a questo punto
segnlare che il tratto successivo e' composto da numerosi sali-scendi che
possono tagliare le gambe se fatti ad andatura elevata, specie se si ha
l'ambizione del S.Pellegrino.
Arrivati a Castelnuovo di Garfagnana bisogna ormai rompere gli indugi.
Si cerca una buona ruota con il 28 o magari il 30, daltronde si
sa, la prudenza non e' mai troppa.
Il San Pellegrino si rivela cio' che veramente e' subito.
iniziando la salita con pendenze intorno al 7-8 % per i primi 12 Km.
Un caldo asfissiante, le salite precedenti e la tortura di fastidiosissime
mosche che ci perseguitano ci ricorda il perche' di tale nome alla
montagna. Grazie al cielo (e' proprio il caso di dirlo) si annuvola il cielo lasciandoci un po di refrigerio.
Il cartello "pendenza > 18%" ci annuncia che siamo arrivati alla cosidetta
"parte dura". La strada punta dritto verso il cielo e gli ultimi 4 km sono
interminabili. Lo zig-zag sui tornanti viene portato dal sottoscritto all'
estremo della dignita' del ciclista che pero' gli consente di non mettere
mai il piede a terra (tranne per una fugace foto-ricordo). A 600 mt dal
passo sii ncontra una fontana e un bar per i rifocillamenti del caso.
La discesa e' notevole (30 km) e riperrocorre il Passo delle Radici.
Rapida e con un ottimo manto stradale e' cio' che ci vuole per finire in
bellezza una giornata da ricordare a lungo.
Rapporti
Per il San Pellegrino in Alpe e' il momento di montare il rapporto piu'
corto che avete. Cicloturismo consiglia un 39-28 ma dato il percorso
che precede questa salita anche il 30 sara' veramente salutare.
Tracciato
Localita' Quota Dist.Parz. Dist. Pendenza media
[m] [km] [km] [%]
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Marina di Carrara 0 6.6 6.6 1.52
Carrara 100 6.5 13.1 6.88
Castelpoggio 547 2.7 15.8 3.81
Bivio per marciaso 650 14.5 30.3 -3.17
Monzone 190 4.2 34.5 -0.71
Gragnola SS445 160 9.2 43.7 4.02
Vigneta 530 7.0 50.7 4.46
Foce Carpinelli 842 11.0 61.7 -2.78
Piazza al Serchio 536 5.4 67.1 -0.67
Camporgiano 500 2.0 69.1 -5.00
Valle 400 1.0 70.1 5.10
Poggio 451 7.6 77.7 -2.38
Casteln. di Garfagnana 270 --- ---- ----
---- Opzionale ----
Casteln. di Garfagnana 270 3.5 3.5 3.63
Campori 397 12.5 16.0 9.02
S.Pellegrino in Alpe 1524 12.5 28.5 -9.02
Campori 397 3.5 32.0 -3.63
Casteln. di Garfagnana 270 --- ---- ----
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Altimetria
Last update on 25 September 1995 by Roberto Fabbri
Roberto Fabbri : ghe1289@cdc715_9.cdc.polimi.it