See the page for Becana under the section for Italy of the Trento Bike Pages.
 
 
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             NEWSLETTER PER I CICLISTI DI TORINO E PROVINCIA
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                          Numero 6 - 21 dicembre 1995
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La legge regionale per le piste ciclabili
compie cinque anni
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Nel 1990 la Regione Piemonte approvo' la legge n.33, "Interventi
per la promozione della bicicletta come mezzo di trasporto,
attraverso la realizzazione di una rete di piste ciclabili e di
percorsi che agevolino il traffico ciclistico".
La concessione dei contributi ai Comuni e alle Province fu
stabilita nel 50% dei costi relativi alla progettazione e
costruzione di piste ciclabili tranne per le domande presentate
dagli Enti di gestione dei parchi, a totale carico regionale.
Inoltre i finanziamenti furono vincolati alla elaborazione, da
parte dei Comuni e delle Provincie, di un "Programma piste
ciclabili".
Nei primi anni si evidenzio' subito la sproporzione tra le
richieste degli Enti locali e i circa due miliardi messi a
disposizione ogni anno dalla Regione. Nel 1991 furono presentati
progetti per complessivi dieci miliardi: l'anno seguente il totale
divenne di ventisei miliardi.
Nel 1991 la Regione favori' la redazione dei Piani piste ciclabili
sia di citta' come Alessandria e Cuneo sia di paesi di montagna:
Pila e Scopello in Valsesia e Santa Maria Maggiore in Val Vigezzo.
Quell'anno la Citta' di Torino richiese ed ottenne 190 milioni per
la stesura del Piano piste ciclabili. Dopo quattro anni questi
soldi sono ancora nelle casse regionali. I casi di non uso dei
soldi stanziati dalla legge 33/90 sono abbastanza frequenti.
Nel 1992, con 2.450 milioni concessi, divenne preminente la
realizzazione di piste ciclabili, con sei comuni su sedici a cui
furono destinati piu' di 200 milioni.
Neppure una lira nel 1993 anche se erano state presentate delle
domande per un totale di alcuni miliardi.
Nel 1994 la Regione ha deciso un finanziamento di circa tre
miliardi. Sono state accolte le domande di sei Comuni in Provincia
di Torino; per la prima volta compaiono tre Enti di gestione di
parchi naturali che ricevono un totale di mezzo miliardo.
Sono stati accettati i progetti di cicloparcheggio presentati da
Novara e Alessandria.
Quest'anno la delibera deve essere ancora approvata dalla Giunta
regionale; e' probabile che il finanziamento complessivo non
superera' i 1500 milioni.
All'Assessorato Trasporti della Regione Piemonte, l'ing. Enzo Gino
si occupa della legge 33/90; il telefono e' 432-4630.
Altre informazioni sul prossimo numero di Becana.
 
 
 
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Tabella finanziamenti legge 33/90
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           Per progetti     Per interventi                Totale
 
1990         50.000.000        150.000.000           200.000.000
 
1991        495.882.000        691.096.000         1.186.978.000
 
1992        230.000.000      2.450.000.000         2.680.000.000
 
1993 *           -                  -                      -
 
1994        100.000.000      2.703.537.000         2.803.537.000
 
*finanziamenti non erogati per mancanza di fondi sui relativi
capitoli di bilancio
 
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Provincia di Torino:
itinerario ciclabile del Lago di Candia
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Il 19 dicembre la Giunta Provinciale ha deliberato uno stanziamento
di L. 135.520.000 per la realizzazione di un itinerario ciclabile
di 9 km all'interno del Parco Provinciale del Lago di Candia. Il
progetto consiste nella realizzazione di un circuito intorno al
lago, con apposizione della segnaletica orizzontale e verticale
lungo un tratto della strada provinciale n. 84 e della sola
segnaletica verticale lungo le strade minori. Inoltre verra'
risistemato sia il fondo stradale dei tratti sterrati, sia quello
dei tratti asfaltati bisognosi di interventi.
La spesa e' stata coperta con gli avanzi di amministrazione del
bilancio 1995.
 
 
 
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Torino: Treno Verde
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Dal 25 al 30 gennaio il Treno Verde sostera' a Torino; non e'
ancora noto se scegliera' la stazione di Porta Nuova.
Il treno sara' visitabile dal pubblico solo al pomeriggio dei
giorni 26, 27, 28, 29 gennaio.
Per prenotare le visite delle classi di studenti bisogna telefonare
a Legambiente Piemonte 011/8125386.
 
 
 
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Torino: un'indagine statistica
sui ciclisti cittadini
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Il lavoro svolto da Alberto Collida', studente al Politecnico, in
preparazione della propria tesi di laurea e' assai interessante.
L'indagine e' stata effettuata su un campione di 100 ciclisti
intervistati nel periodo dal 21 marzo al 10 maggio di quest'anno.
Dato che le interviste sono state raccolte nella maggior parte dei
casi nei pressi di scuole o di sedi di facolta' universitarie,
l'85% del campione rientra nella classe di eta' fra i 16 e i 30
anni; l'autore stesso ritiene che i risultati siano validi per la
fascia giovanile, mentre necessita un supplemento di indagine per
le altre fasce.
I 3/4 degli intervistati erano di sesso maschile, e nell'80% dei
casi lo spostamento avveniva per motivi di studio.
Elenchiamo qui di seguito, senza commenti, i dati che ci paiono
piu' interessanti.
 
 
Perche' la bicicletta?
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 Economica                      36%
 Veloce                         57%
 Comoda                         40%
 Piacevole                      41%
 Posteggio                       7%
 Ecologica                      27%
 Funzionale                      7%
 
 
Durata media dello spostamento:
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 Fino a 5 minuti                25%
 6-10 minuti                    25%
 11-15 minuti                   21%
 16-20 minuti                   20%
 21-30 minuti                    6%
 oltre 30 minuti                 3%
 
 
Interscambio con altri mezzi:
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  si                             7%
  no                            93%
 
 
Piste ciclabili o traffico promiscuo?
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Preferiscono circolare su piste ciclabili      72%
Preferiscono il traffico misto                 28%
 
 
Circolano anche con la pioggia?
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 si                             50%
 no                             50%
 
 
Hanno subito furti?
--------------------------------------------------------------
 si                             37%
 no                             63%
 
 
Trovano difficolta' nel parcheggiare?
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 A destinazione
   si                           23%
   no                           77%
 
 A casa propria
   si                           37%
   no                           63%
 
Sarebbero favorevoli a parcheggi custoditi a pagamento?
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  si'                           45%
  no                            55%
 
 
Hanno subito incidenti?
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 si'                            31%
 no                             69%
 
 
Con chi o cosa?
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 Auto                           74%
 Da soli                        14%
 Con pedoni                      6%
 A causa dei binari del tram     6%
 
 
Per quali cause?
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 Imprudenza propria             31,4%
 Imprudenza altrui              54,2%
 Guasto                          8,5%
 Fondo stradale                  5,7%
 
 
Conflitti con gli automobilisti
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In questo caso e' stato assegnato un punteggio alle varie
risposte, in modo da poter stilare una graduatoria dei
comportamenti scorretti piu' frequenti e fastidiosi.
Nell'ordine, essi sono:
 
1) Apertura improvvisa delle portiere
2) Svolta a destra improvvisa
3) "Rasette"
4) Eccesso di velocita'
 
 
Conflitti con i pedoni:
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 si'                            31%
 no                             69%
 
 
La bici ha un impianto di illuminazione funzionante?
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 Anteriore
   si'                          56%
   no                           40%
   solo catarifrangente          4%
 
 Posteriore
   si'                          47%
   no                           40%
   solo catarifrangente         13%
 
 
L'autore della ricerca, Alberto Collida', puo' essere contattato al
n. 0171 / 693 460.
 
 
 
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Rivoli favorisce gli studenti ciclisti
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Nel bilancio '96 del Comune di Rivoli l'assessore Bricco ha fatto
inserire una voce per l'acquisto di cicloparcheggi da installare
nei cortili delle quattro scuole medie. I parcheggi, di venti posti
bici per ogni scuola, saranno funzionanti dalla prossima primavera.
Quanto prima verra' preparato il progetto esecutivo per la pista
ciclabile di 3 km. su corso Francia in parte pagata con i 374
milioni della legge nazionale 208/91.
Per comunicare con l'assessore, allo sport e alla qualita' della
vita, Mario Bricco telefonare al 9513-570.
 
 
 
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Club Amici delle Citta' Ciclabili
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Il Club degli Amici delle Citta' ciclabili e' stato costituito con
l'obiettivo di affiancare l'Associazione delle Citta' ciclabili
composta esclusivamente da assessori e tecnici.
La partecipazione al Club e' aperta a quanti (singole persone,
enti, societa', associazioni) vogliano promuovere l'uso urbano
della bici, contribuendovi con un'adesione di testimonianza e in
qualsiasi altra forma possa essere ritenuta utile. Il Club ha un
coordinatore nazionale e coordinatori regionali.
Coordinatore nazionale: Paolo Giaretta, via E.Filiberto 34, 35100
Padova, tel 049/8208111 fax 049/649054.
Coordinatore piemontese: Marziano Marzano, via Ponza 2, 10121
Torino, tel.011/5611946 fax 011/5625422.
 
 
 
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FIAB: cambio al vertice
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L'assemblea FIAB riunita a Torino il 2-3 dicembre ha eletto Luigi
Riccardi di Milano presidente della Federazione.
Riccardi verra' affiancato dal comitato operativo formato da:
Andrea Astolfi (Reggio Emilia), Manuela Dematte' (Trento), Stefano
Gerosa (Verona), Lello Sforza (Bari), Gianni Stefanati (Ferrara).
La segreteria FIAB nel '96 sara' presso Ciclobby, via Cesariano 11,
20154 Milano, tel-fax.02/3313664.
 
 
 
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Reti
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Gli Amici della Bicicletta di Padova e A ruota libera di Pordenone
sono presenti sulle Trento Bike Pages con i loro programmi di gite
e attivita' varie. L'URL delle Trento Bike Pages (che continuano a
crescere, complimenti) e':
/Bike/Countries/Italy/.
 
 
 
 
 
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                          APPENDICE : BECANA - INFO
 
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Becana e' redatta da Federico Germano e Raffaele Frattarolo.
 
Ringraziamo Alberto Collida' per il materiale messoci a disposizione
 
E' permessa, anzi incoraggiata, la riproduzione delle notizie qui contenute
purche' venga citata la fonte.
 
Becana esce in due versioni (cartacea ed elettronica) perfettamente
equivalenti.
 
La versione elettronica viene inviata gratuitamente.
Per riceverla inviate un messaggio al seguente indirizzo:
 

Raffaele Frattarolo BNTSBN02@ITOCSIVM.CSI.IT
 
 
Comunicazioni, richieste di informazioni, segnalazioni varie e offerte
di collaborazione possono essere inviate allo stesso indirizzo, oppure:
 
o Per posta: Becana, c/o Federico Germano, via Cibrario 15, 10143 Torino
 
o Per fax: All'attenzione di Raffaele Frattarolo, Biblioteca Nazionale di
 Torino, fax 011 - 817 8778
 
o Per telefono: Federico Germano, tel 011 - 749 3510 (ore pasti, per favore)
 
Se pensate che l'iniziativa sia utile fatecelo sapere e soprattutto
fatela conoscere inviandone una copia a chiunque pensate possa essere
interessato.
Grazie.
 
                               La Redazione